In fuga romantica tra i Laghi del Piemonte per una moderna Dolce Vita!

Paesaggi idilliaci, così diversi eppure così vicini  
In questo viaggio si parte, con amore, da qui. Il Lago Maggiore, la Dolce Vita: grazie ad autentiche meraviglie quali le Isole Borromee, le rive ammantate di verde, il clima piacevole, i grand hotels Belle Époque e le dimore di illustri personaggi del passato fu fonte d’ispirazione per letterati, artisti e musicisti di tutta Europa che ne fecero una meta prediletta del Grand Tour. 
Il Lago d’Orta, romanticismo e spiritualità: uno scrigno di natura, arte e fede descritto nelle opere di scrittori come Balzac, Rodari, Montale e Soldati, in tempi moderni culla dei grandi nomi del casalingo e del design “made in Italy”. 
Lago di Mergozzo, il piccolino: un angolo di pace a pochi chilometri dal Lago Maggiore, piccolo sì, ma che nei secoli sino ad oggi ha saputo donare il suo splendido marmo per la realizzazione e la conservazione del Duomo di Milano. 
Valli dell’Ossola, le Alpi: borghi, vette, pascoli e boschi da percorrere tutto l’anno a piedi o in bici, ove l’autentico slow food – i salumi, i formaggi e i vini locali - regala gioie del gusto assolutamente da provare. In poco più di un’ora dai ridenti lidi di lago dal clima simil mediterraneo sino al Monte Rosa, la seconda montagna delle Alpi! 
Paesaggi incantevoli e celebri attrazioni che esercitano da sempre un grande appeal: con oltre 3,7 milioni di visitatori l'anno, il 79% stranieri (fonte Osservatorio Regionale del Turismo - Anno 2019), la regione del Lago Maggiore è una delle più importanti destinazioni turistiche del Nord Italia e la prima in Piemonte per presenze straniere. Italia, Germania, Francia, Olanda, Svizzera, Regno Unito e USA sono i principali mercati per il territorio da dove, per tradizione, provengono sia turisti individuali sia gruppi organizzati. 

Tra i Laghi e le Alpi dell’alto Piemonte il Wedding Day evolve in una Wedding Experience  
Sempre più questo territorio è tra le principali wedding location del Piemonte: dal rito di matrimonio al ricevimento ai futuri sposi viene offerta una combinazione vincente di venues meravigliose, quali chiese medievali e barocche, Sacri Monti Patrimonio UNESCO, grand hotels e dimore d’epoca, e servizi di accoglienza altamente professionali. Ma la varietà paesaggistica della destinazione permette alle coppie che scelgono i laghi per il loro grande giorno (o per una fuga romantica) di vivere anche esperienze slow tra i Laghi e le Alpi in grado di coinvolgere intensamente tutti i sensi, sempre più nelle corde del turista contemporaneo. Eccone qualche imperdibile proposta, declinata in base alla stagione scelta per il proprio Big Day. 

PRIMAVERA SUI LAGHI NEI "GIARDINI DEI SENTIMENTI" 
Un tour tra le ville e i giardini “del cuore” di Lago Maggiore e Lago d’Orta significa tuffarsi in un’esperienza di turismo lento e consapevole. Luoghi dove architettura, arte e storia si fondono con il mondo del green e della botanica per portarsi a casa una vacanza dall’intenso profumo. 
Il garden tourism assume oggi una dimensione intimistica, ideale per comprendere e godere appieno del patrimonio culturale e naturalistico del luogo. Lo sguardo volge dunque verso piccoli mondi ricchi di poesia: non solo gli angoli segreti di ville e castelli, ma anche i fiori e le fragranze di vivaci giardini. Il Parco della Rocca di Arona, una distesa verde dallo splendido affaccio sul Lago Maggiore con lo scenario delle affascinanti rovine della fortezza dove Carlo Borromeo - il futuro San Carlo cui poco lontano è dedicata la colossale statua di 35 metri, tra le più alte al mondo - nacque nel 1538. Il Parco Pallavicino a Stresa, un giardino all’inglese di oltre 15 ettari i cui viali si estendono tra fiori, alberi secolari, laghetti e fontane; ospita anche una preziosa riserva di animali che vivono in habitat del tutto naturali. Nel 1632 Carlo III Borromeo volle la costruzione del palazzo e dei giardini che danno fama all’Isola Bella, concepiti come un fantastico vascello ormeggiato a pochi metri dalla riva stresiana: nel maestoso palazzo un susseguirsi di meravigliose sale arredate con arazzi, mobili, dipinti, stucchi porta alla frescura delle grotte a mosaico e ai grandiosi giardini all'italiana dove, tra piante acidofile, agrumi e rare specie vegetali, si aggirano dei candidi pavoni bianchi. Sull’Isola Madre dimora un giardino all’inglese di piante provenienti dalle più diverse latitudini, tra le quali vivono colorati pavoni e fagiani, mentre la villa padronale espone i "teatrini delle marionette" del '600-'800 della Famiglia Borromeo. Il Giardino Alpinia, accoccolato sulle pendici del Mottarone, permette di passeggiare tra aiuole rocciose di flora alpina fin dove il pendio offre una tra le più incantevoli viste sul Lago Maggiore, che spazia dalle Isole Borromee fino alle Alpi. Dalla primavera straordinarie macchie di colore trasformano i Giardini Botanici di Villa Taranto a Verbania Pallanza in un’attrazione floreale di assoluta eccellenza sul Lago Maggiore: il parco espone migliaia di esemplari di tulipani, dalie, camelie, rododendri e azalee e terrazze con specchi d’acqua digradanti. Sempre a Verbania due proprietà comunali ricche di fascino: Villa Maioni, attuale sede della biblioteca cittadina che, con il suo parco di camelie ed alberi ad alto fusto, è un pregevole esempio di stile neobarocco di fine Ottocento; Villa Giulia, dalla bella facciata a loggiati e il parco all’inglese a lago oggi giardino pubblico, fu in origine dimora dell’aristocratica famiglia Branca inventrice del famoso liquore italiano Fernet. Un magnifico parco fiorito custodisce la romantica Villa Anelli ad Oggebbio: si tratta di un giardino privato dove, a partire dalla seconda metà del Novecento, la famiglia proprietaria coltiva con passione una ricca collezione di camelie, nel 2010 nominata Camellia Garden of Excellence dalla International Camellia Society. I Sacri Monti Patrimonio UNESCO, ubicati sulle alture di Ghiffa sul Lago Maggiore, Orta San Giulio sul Lago d’Orta e Domodossola in Ossola, hanno cappelle cinque-seicentesche che raccontano al visitatore moderno, un tempo pellegrino, la storia di figure cardine del cristianesimo, quali Gesù e San Francesco d’Assisi: un unicuum di arte, storia e spiritualità. 

ESTATE ADRENALINICA TRA ZIP LINES E PARCHI AVVENTURA 
L’estate giovane tra laghi e monti è sinonimo di divertimento e adrenalina. Al Lago Maggiore Aquadventure Park di Baveno sono aperte tutto l’anno vie ferrate, tappeti elastici, paintball, la falconeria, la fattoria didattica, campi di tennis e padel, in estate si aggiungono le piscine, gli acquascivoli e la spiaggia vista lago. Al Mottarone Adventure Park avventura e divertimento si uniscono al desiderio di riscoprire la natura. Situato a 15 km da Stresa è la meta ideale per trascorrere una giornata emozionante in famiglia e gli amici all’interno dei boschi di Parco del Mottarone. Al Parco Avventura Le Pigne di Ameno sul Lago d’Orta tutto l’anno percorsi su ponti, funi e reti sono sospesi tra gli alberi di castagno di una secolare foresta, e poi una Panchina Gigante realizzata sulla cima del monte, il percorso sensoriale a piedi nudi, l’area tende lungo il torrente, oltre a corsi di yoga, nordic walking, pesca alla mosca! Il Praudina Adventure Park da maggio a settembre propone percorsi avventurosi e tre zip line tra gli abeti rossi nella pineta di Santa Maria Maggiore, in Valle Vigezzo. Grande divertimento tutto l’anno a Wonderwood, il parco avventura di Trarego Viggiona, con il percorso sospeso di 35 metri con vista sul Lago Maggiore; c’è anche un’area dedicata ai compagni 4 zampe. Nervi saldi per provare l’emozione di un volo sospesi nel blu con la Lago Maggiore Zipline di Aurano (1850 metri a 120 km/h a 350 metri di altezza per un volo totale di un minuto e mezzo,) e la Lago d’Orta Zipline di Omegna (450 metri a 70 km/h per un totale di 45 secondi all’altezza di 60 metri)! Aperto tutto l’anno anche Alpyland, la roller coaster lunga 1200 metri da provare in vetta al Mottarone, dove sembrerà di tuffarsi nel Lago Maggiore da quota 1.492 metri! 

SLOW TREKKING QUANDO L’AUTUNNO INFUOCA LE VALLI OSSOLANE 
A settembre, quando l’estate è ormai matura e sta per volgere all’autunno, tra le località ossolane di Masera e Trontano corre la passeggiata tra i vigneti del Prünent lungo i dolci pendii terrazzati con vista sulle Alpi che dal ‘300 ad oggi sono coltivati a vite e danno origine al rosso DOC autoctono dal nome “Valli Ossolane”. Un sentiero lento che si immerge nei boschi di castagno fino ad incontrare il Convento di Corcinesco detto anche “di Frà Dolcino”, un luogo avvolto nel mistero e protagonista di molte leggende locali. Prosegue poi verso i mulini del rio Graglia, un tempo usati per la macinatura della segale, e giunge al pittoresco villaggio di Verigo. Tutto l’itinerario è attraversato dalla celebre Ferrovia Vigezzina Centovalli, che collega Domodossola a Locarno in Canton Ticino (Svizzera) attraverso la Valle Vigezzo. Il suo “Treno del Foliage” è molto apprezzato in autunno per ammirare i colori della natura tra praterie, ponti, profonde gole e caratteristiche borgate della cosiddetta “Valle dei Pittori”. L’itinerario a piedi tocca le stazioni di Creggio, Trontano e Verigo. Lo spettacolo del foliage è mozzafiato anche al Parco Naturale Veglia Devero, in particolare all’Alpe Devero dove i larici e il sottobosco si tingono delle calde tonalità di stagione e sono ammirabili con una piacevole passeggiata ad anello che attraversa i rilassanti pascoli circondati dalle aspre cime delle Alpi. In un’atmosfera da fiaba si va così alla scoperta del Lago delle Streghe tra ginepri, mirtilli e rododendri, per poi esplorare il bell’alpeggio di Crampiolo, le cui baite in pietra si raggruppano attorno al piccolo Oratorio di S. Antonio Abate del XVII secolo. Qui agriturismi e piccole latterie offrono i salumi, il latte, lo yogurt e i formaggi d’alpeggio, una gioia di gusto! Presto la sterrata diventa un ripido sentiero che in pochi metri fa prendere quota fino a sbucare accanto alla diga di Codelago a 1.856 metri: davanti ecco affacciarsi il grandioso Lago Devero con le sue acque turchesi. Ci troviamo nel cuore del parco che per la sua bellezza wild viene chiamato il “Piccolo Canada” del Piemonte. 

ACCOGLIENZA +900 
Sono più di novecento le strutture ricettive di questo territorio, caratterizzate da una lunga tradizione dell’ospitalità, servizi di alta qualità e un’offerta event di pregio. Per i futuri sposi sarà facile lasciarsi coccolare dai lussuosi alberghi a bordo lago, gli intimi boutique hotels tra le colline tutt’intorno o gli spa hotels di montagna. Per gli amanti del country life, poi, vi sono gli agriturismi dove si respira aria fresca di campagna. 

POSIZIONE ECCELLENTE
In Alto Piemonte, a brevissima distanza dal confine svizzero con il Canton Ticino e il Vallese e dall'Aeroporto Internazionale di Malpensa. Anche le grandi città sono comodamente raggiungibili: ci troviamo a un'ora da Milano e un'ora e mezza da Torino.

 

*Per le immagini di Orta San Giulio si ringrazia Marco Arduino

***Azione promozionale realizzata nell'ambito del Progetto "SLOW BIZ" 2022-2023 del Distretto Turistico dei Laghi***

 

Distretto Turistico dei Laghi
Corso Italia 26 – 28838 Stresa (VB) 
Tel. +39 0323 30416