Arte, Cultura e Fede
23 Ago
VILLADOSSOLA - Acqua, diventa luce! Storia idroelettrica del bacino dell'Ovesca dall'Ottocento alla nazionalizzazione

Sabato 23 agosto alle ore 18, al Centro culturale "La Fabbrica" di Villadossola (sala piano primo), presentazione del libro Acqua, diventa luce! Storia idroelettrica del bacino dell'Ovesca dall'Ottocento alla nazionalizzazione, Bellavite editore, con l'autore Andrea Cannata.
L’utilizzazione delle forze idrauliche della Valle Antrona, iniziata 135 anni fa con il piccolissimo impianto del Gaggiolo per le acciaierie di Villadossola e sviluppatasi poi su grande scala tra il 1920 e il 1930 con i grandi impianti della Società Edison, riveste un ruolo di prim’ordine nello sviluppo dell’industria elettrica nazionale.
Gli impianti dell’Ovesca diedero un contributo fondamentale nel consolidare il primato della Società Edison come maggiore gruppo elettrico del Paese e fecero registrare dei primati italiani: l’impianto con la più alta caduta mai costruito sino ad allora, quello di Villadossola nel 1901, e l’esercizio della prima linea di trasmissione a 130.000 Volt, la Pallanzeno-Arquata Scrivia.
Una storia che passa da figure del calibro di Pietro Maria Ceretti, Gaetano Bonomi, Piero Marinoni, Carlo Esterle, Giacinto Motta e persino da Carlo Sutermeister, colui che fece funzionare la prima linea elettrica d’Europa in corrente alternata per il trasporto di energia a distanza e che studiava nuove realizzazioni proprio in Valle Antrona.
Andrea Cannata si laurea in ingegneria meccanica e ingegneria energetica presso il Politecnico di Milano ed entra in Enel Produzione nel 2009. Dopo essere stato capo centrale a Verampio e Pallanzeno e aver ricoperto il ruolo di responsabile della manutenzione dell’Area Nord Ovest, si occupa oggi degli avviamenti degli impianti
idroelettrici italiani di Enel Green Power.
Appassionato e conoscitore del patrimonio storico, sia tecnico che architettonico, del sistema idroelettrico della Val d’Ossola, cura tra il 2016 e il 2017 la mostra “Uomini Macchine e Dighe” allestita a Crodo, Formazza e Milano. Nel 2019 pubblica il volume Sabbione - Storia di una diga e degli uomini che l’hanno costruita e nel 2023 Centomila cavalli per Milano - Storia idroelettrica dei bacini del Toce e del Devero da Ettore Conti alla nazionalizzazione, entrambi editi da Bellavite. Ama raccogliere documenti, oggetti e testimonianze, riscoprendo e dando valore alla storia degli uomini che hanno animato l’industria italiana del ’900.
idroelettrici italiani di Enel Green Power.
Appassionato e conoscitore del patrimonio storico, sia tecnico che architettonico, del sistema idroelettrico della Val d’Ossola, cura tra il 2016 e il 2017 la mostra “Uomini Macchine e Dighe” allestita a Crodo, Formazza e Milano. Nel 2019 pubblica il volume Sabbione - Storia di una diga e degli uomini che l’hanno costruita e nel 2023 Centomila cavalli per Milano - Storia idroelettrica dei bacini del Toce e del Devero da Ettore Conti alla nazionalizzazione, entrambi editi da Bellavite. Ama raccogliere documenti, oggetti e testimonianze, riscoprendo e dando valore alla storia degli uomini che hanno animato l’industria italiana del ’900.
Ingresso gratuito
Il piano primo è accessibile anche dalle persone su sedia a ruote o con ridotta capacità motoria tramite ascensore.
Organizzatore
Villarte c/o Parrocchia di San Bartolomeo - via don Minzoni, 5 - Villadossola (VB)
Luogo dell'evento
Teatro "La Fabbrica"
Telefono
+39 0324 501411
Corso Italia, 13
28844 - Villadossola (VB)