VIGNONE - Musica e Spiritualità 2025 (III Ed.)

MUSICA E SPIRITUALITA’
La nuova musica italiana nel VCO
Terza edizione 6- 20 luglio 2025
E’ arrivato al terzo anno il Festival Musica e spiritualità, nato nel 2023 con il desiderio di far vivere i luoghi scenograficamente straordinari di una delle aree d’Italia di maggior suggestione naturalistica, quella del VCO, i luoghi che gravitano intorno a Verbania, e che godono dello sfondo del Lago Maggiore e del suo entroterra.
Musica e Spiritualità è un ‘boutique festival’ che invita al raccoglimento, dedicato a quella che ci piace definire ‘L’arte dell’incontro’, alla valorizzazione delle piazze, degli spazi che tornano, grazie agli appuntamenti in programma, a essere luoghi restituiti alla comunità, alla condivisione, allo scambio di emozioni.
I live sono sempre preceduti da una conversazione nella quale gli artisti si svelano, in un rapporto personale, dialogando con il giornalista e saggista Pierfrancesco Pacoda, portando al Festival la loro visione della spiritualità, non intesa in senso strettamente religioso, ma nell’accezione di relazione con una dimensione non materiale, slegata dalla pura produzione musicale.
Cinque gli appuntamenti in programma da domenica 6 luglio a domenica 20 luglio con alcuni tra i nomi che meglio rappresentano la più originale musica italiana.
Domenica 6 Luglio alle ore 21:00 con Franco Mussida.
Co fondatore nel 1971 della Premiata Forneria Marconi, il gruppo che ha portato il progressive rock italiano in una dimensione internazionale, ha poi intrapreso una carriera solista e una di docente e formatore attraverso il CPM, la scuola di musica che ha fondato e dirige a Milano. Fortemente legato ai temi della spiritualità, della musica come occasione di incontro, di scambio, di condivisione, ha di recente raccontato la sua straordinaria carriera nel libro, “Il Bimbo del Carillon” Da quaranta anni grazie al lavoro del CPM porta la musica nei luoghi nei quali ce n’è bisogno, al di là dello spettacolo, dalle carceri ai centri di recupero. “La musica, dice, quella che io chiamo l’altra musica, illumina la nostra natura interiore”