MALESCO - Malescorto 2025: Festival Internazionale dei Cortometraggi 25^ ed.
Malescorto 2025, il Festival Internazionale dei Cortometraggi, quest’anno si presenta con una nuova identità visiva e festeggia il traguardo della sua 25ª edizione.
L’appuntamento è dal 21 al 26 luglio a Malesco (Verbania), nel cuore della Val Vigezzo, con sei serate di cinema, arte e incontri. Tra i momenti più salienti:
– La cerimonia di apertura con "Malescorto Around the World", una selezione di sette cortometraggi accompagnerà il pubblico in un viaggio cinematografico tra diversi Paesi e culture.
– 4 serate di proiezione dei 31 cortometraggi in concorso nella Selezione Ufficiale.
– "Malescorto Surprise", un’iniziativa che propone per ciascun appuntamento un film a sorpresa per rendere omaggio alla storia del cortometraggio.
– La Cerimonia di Premiazione, in programma per sabato 26 luglio.
Protagonista dell’immagine coordinata del Festival è l’opera "Cinema ad memoriam" realizzata dell’artista ossolano Michele Scaciga, selezionata per il progetto Art Credits 2025. Sarà esposta al Cinema di Malesco insieme ai sei disegni, realizzati sempre dall'artista, dedicati ai personaggi protagonisti dei grandi anniversari del cinema d’autore.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
La cerimonia di apertura
La serata inaugurale di Malescorto 2025 si terrà lunedì 21 luglio alle ore 21 presso il Cinema Comunale di Malesco, e sarà dedicata alla celebrazione dei 25 anni con la proiezione speciale “Malescorto Around The World - 25th Anniversary Collection”. Una selezione di sette cortometraggi accompagnerà il pubblico in un viaggio cinematografi co tra diversi Paesi e culture, testimoniando l’internazionalità e il prestigio di Malescorto in più di due decenni di storia.
Nel corso della serata sarà inoltre presentato Art Credits 2025, il progetto giunto alla quinta edizione, che affida ogni anno a un artista la creazione dell’opera figurativa ispiratrice della locandina ufficiale e dell’identità grafica del Festival.
Quest’anno l’opera è firmata da Michele Scaciga e si intitola “Cinema ad memoriam”. Al centro della composizione emerge il basilisco, simbolo di Malesco, circondato da citazioni visive che evocano momenti iconici della storia del cinema e ricordi personali dell’artista, da Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders a Il settimo sigillo di Ingmar Bergman. Un omaggio sentito sia alla settima arte che al Festival stesso. L’opera è stata realizzata dal vivo il 16 maggio scorso, in occasione dell’evento “Visioni Sonore” al Cinema Corso di Domodossola. Al dipinto principale si aggiungono sei disegni, realizzati sempre da Michele Scaciga, dedicati ai personaggi protagonisti dei grandi anniversari del cinema d’autore. Insieme, le opere saranno esposte al Cinema durante la settimana del Festival.
Le proiezioni della Selezione Ufficiale
Dal 22 al 25 luglio, ogni sera alle ore 21 presso il Cinema Comunale, saranno proiettati i 31 cortometraggi in concorso per la Selezione Ufficiale.
Le serate saranno aperte da “Malescorto Surprise”, un’iniziativa che propone per ciascun appuntamento un fi lm a sorpresa scelto dalla Direzione Artistica per rendere omaggio alla storia del cortometraggio.
Durante la prima serata, martedì 22 luglio, il pubblico potrà ammirare il corto sperimentale Indifference (Indifferenza) di Accursio Graffeo (Italia); a seguire Happy snaps (Scatti di felicità) di Tyro Heath (Regno Unito); Blava terra (Terra blu) di Marine Auclair March (Spagna); il corto di animazione Anima, omine, homines di Cosetta Bertoni, Giovanni Caccia, Narcisse Ghazi, Maria Cristina La Manna, Alessandra Martini, Giulia Savorani e Piero Vitti (Italia); Minha mãe é uma vaca (Mia mamma è una mucca) di Moara Passoni (Brasile, Stati Uniti); il corto documentario animato Cartagène di Léa Berbach, Fabien Bernard, Lou Buisson, Paola Couturier, Marine La Villa, Theo Nouare, Marie Pacreau e Abla Saigh (Francia); Prova contraria di Nadir Taji (Italia) e in conclusione Le dérapage (Lo scivolone) di Aurélien Laplace (Francia).
Le proiezioni della seconda serata, mercoledì 23 luglio, riguardano i corti Room taken (Stanza occupata) dj Tj O’Grady Peyton (Irlanda); il corto d’animazione Linnud läinud (Su ali stanche passano) di Anu-Laura Tuttelberg (Estonia, Lituania); Cura sana di Lucía G. Romero (Spagna); Pourqoi as tu laissé le cheval à sa solitude? (Perché hai lasciato il cavallo alla sua solitudine?) di Faouzi Bensaïdi (Marocco, Francia); 400 cassettes (400 cassette) di Thelyia Petraki (Germania, Grecia); il corto d’animazione Dawn (Alba) di Marie Pradeilles, Lucas Jonckheere, Apolline Royer, Noah Mercier, Matthieu Dejoux, Maxime Forestier, Lorys Stora e YuFang Chang (Francia - non adatto ad un pubblico sensibile); Depredador (Predatore) di Javier Fesser (Spagna - non adatto ad un pubblico sensibile), ed infine Narciso di Ciro D’Emilio (Italia).
Giovedì 24 luglio è prevista la proiezione sul grande schermo di Ryan can’t read (Ryan non sa leggere) di Rhys Chapman (Regno Unito); a seguire Reven, il corto d’animazione di Hugo Babey, Victor Barreau, Line Bossard, Chloé Hurard, Coralie Monnier, Mathilde Morin, Léna Ripoche e Tanguy Salaun (Francia); Rochelle di Tom Furniss (Nuova Zelanda); il corto documentario Bye bye benz benz di Mamoun Rtal Bennani e Jules Rouffio (Marocco, Francia); Com sempre (Come sempre) di Pau Bacardit (Spagna); il corto d’animazione Sleeping with the fishes (Dormendo coi pesci) di Nicolas Knoll, Lucas Wallez, Manon Seve, Camille Colonna D’Istria, Giulia Gigante, Justine Gault, Noa Lavino e Marion Robe (Francia - non adatto ad un pubblico sensibile) ed infine Fucking boobs e Mani a terra di Paolo Cipolletta (Italia - non adatto ad un pubblico sensibile).
Nella serata di venerdì 25 luglio sono in programma otto cortometraggi: Ronzio di Niccolò Donatini (Italia); Les lucioles (Le lucciole), un corto d’animazione di Mathieu Staropoli, Maïa Xueref, Clémentine Gabard, Ambre Fournier, Loïs Angilella, Léa Faynel, Hannah Gozlan, Emilie Richard e Claire Represa (Francia); Deep in my heart is a song (Nel profondo del mio cuore c’è una canzone) di Jonathan Pickett (Stati Uniti); il documentario sperimentale Broken wings (Ali spezzate) di Jorik Dozy e Sil van der Woerd (Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Paesi Bassi, Singapore); Atom&Void (Atomo&Vuoto) di Gonçalo Almeida (Portogallo); Azul meteoro (Blu meteorite) di Marta Guillén (Spagna); Domenica sera di Matteo Tortone (Italia - non adatto ad un pubblico sensibile), e per finire il corto documentario Im Stau (Ingorgo) di Alan Sahin (Svizzera).
L’elenco dei corti della Selezione Ufficiale con maggiori dettagli è online sul sito www.malescorto.it.
I premi
Il Festival si concluderà sabato 26 luglio, alle ore 21 presso il Cinema Comunale, con la Cerimonia di Premiazione. Durante la serata saranno assegnati i riconoscimenti da parte della Giuria Tecnica di Malescorto e proiettati i cortometraggi vincitori. I premi previsti in questa edizione:
● Gran Premio Malescorto 2025 (1.000€), assegnato al miglior cortometraggio assoluto.
● Premio "TrasmettereArchitettura" (400€), off erto dall’Ordine degli Architetti, Pianifi catori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Novara e VCO.
● Premio "Associazione Musei dell’Ossola” (200€), nell’ambito del progetto Interreg Di-segnare.
● Premio del Pubblico, assegnato dagli spettatori votanti in sala.
Durante la serata conclusiva verranno inoltre resi noti i cortometraggi vincitori di MaleSchool 2025, l’appuntamento di Malescorto Spin-Off dedicato alle scuole e al pubblico più giovane. Lo scorso 27 maggio, al Cinema Comunale, alcune classi della Scuola Secondaria di I Grado "Andrea Testore" di Santa Maria Maggiore hanno votato il proprio corto preferito. Il loro giudizio sarà integrato da quello della Giuria Tecnica di MaleSchool. Un’occasione speciale per celebrare la creatività dei giovani e per avvicinare le nuove generazioni al linguaggio cinematografico, nel segno della partecipazione, dell’educazione e del racconto.
Malescorto rinnova anche quest’anno il suo legame con il territorio, distribuendo in diversi ristoranti della Val d’Ossola e del Canton Ticino tovagliette promozionali con il programma uffi ciale e i partner del Festival.
Tutte le iniziative sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti. È gradita un’offerta libera, destinata a sostenere i progetti della Fondazione Comunitaria del VCO.