Omegna
Antico e più grosso borgo del Lago d’Orta, incastonato a nord del bacino tra lago e montagna, Omegna è la storica fucina di articoli casalinghi quali la Moka Express Bialetti, la pentola a pressione Lagostina, i prodotti Alessi, che hanno accompagnato generazioni di famiglie italiane e non solo. Per i visitatori sarà piacevole passeggiare a pochi metri da uno specchio d’acqua elegante e discreto, attraversare la città vecchia e visitare il Parco della Fantasia dedicato allo scrittore Gianni Rodari, che qui ha avuto i suoi natali. Gli innumerevoli sentieri montani attendono i più sportivi, per godere dei boschi, delle nostre cime e della vista di bei paesaggi.
CHIESA DI SANT’AMBROGIO
Chiesa dedicata al patrono di Omegna, del X secolo, a tre navate con cappelle laterali e ossario (trasformato in cappella della Madonna di Lourdes). Dell’edificio medioevale in stile romanico si conservano parte del fianco meridionale, il tiburio, il campanile e la facciata. L’interno è in stile barocco con una pala d’altare dipinta da Fermo Stella da Caravaggio nel 1547 e l’urna col corpo di San Vito martire, copatrono della città.
CHIESA DI SAN GAUDENZIO – Crusinallo
Chiesa romanica con due navate absidate, eretta nel XII secolo. Il battistero è stato aggiunto nel XV secolo. La facciata, a capanna asimmetrica, è scandita da una fila di archetti pensili e presenta sopra il portale una profonda lunetta sormontata da una finestra a croce.
CHIESA DI SAN MAIOLO – Agrano
Struttura del XII-XIII secolo con altare del rosario realizzato dagli artisti lombardi Fiammenghini. Ospita la “morta di Agrano”, mummia di una donna vissuta nella seconda metà del XVII secolo e per lungo tempo oggetto di devozione popolare, di cui sono testimonianza gli ex voto presenti nella cappelletta.
CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA – Cireggio
Costruzione barocca del XVI secolo. Ospita nella cappella della Madonna Immacolata una preziosa pala d’altare del 1621, dipinta da Cristoforo Martinolio.
INCISIONI RUPESTRI – Cireggio
L’area del Monte Zuoli conserva in una splendida posizione panoramica un masso con incisioni (“coppelle”) che risalgono alla preistoria. La medesima area accoglie due massi “scivolo”, ampie rocce con superficie inclinata e levigata per l’uso come scivoli, un tempo praticato anche come rito di fertilità.
PONTE ANTICO
Opera sforzesca successiva al 1490, costruita sul torrente Strona con due arcate il cui pilone centrale posa sopra un macigno nel mezzo del torrente.
PORTA “ROMANA”: LA PORTA DELLA VALLE
Di epoca medioevale, è l’unica rimasta delle cinque porte (Maggiore, Salera, Segnara, Castello, Valle) che nel XV secolo consentivano l’accesso all’antico borgo, allora cinto da mura.
IL FORUM DI OMEGNA
È un centro culturale polivalente realizzato in una vecchia struttura industriale (acciaieria Cobianchi poi Pietra). Contiene la “Collezione Museale Permanente” dedicata alla produzione di casalinghi del territorio (tra cui prodotti Bialetti, Lagostina, Girmi, Alessi...). (Parco Maulini, 1. Informazioni: tel. 0323 866141).
PARCO DELLA FANTASIA
Si tratta di un “parco letterario” dedicato ai bambini, realizzato con lo scopo di promuovere e divulgare l’opera dello scrittore Gianni Rodari (nato a Omegna nel 1920) e il suo “Metodo della fantasia”. Il parco è organizzato in tre strutture dislocate sul territorio: Ludoteca, Museo didattico (Omegna, via XI Settembre, 9. Informazioni: 0323 887233) e Giardini della torta in cielo (Cireggio, area naturalistica di Monte Zuoli)