Forti e Fortificazioni






Indirizzo- |
Ambito
Verbano, Cusio, Ossola
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CAP- | Provincia- | |||||||
Sito internet- |
Tel
Distretto Turistico dei Laghi 0323/30416
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Fax- | Link mappa- |
Per la posizione geografica particolarmente favorevole, l'intera zona tra laghi e montagne fu, nei secoli, avamposto di difesa e le numerose testimonianze di antichi castelli e fortificazioni sono la traccia del ruolo strategico che ebbe nell'antichità e nella storia contemporanea e moderna.
Sul Lago Maggiore di fronte a Cannero Riviera non lontano dalla riva, sorgono due isolotti rocciosi sui quali sono ancora ben visibili le rovine di antiche fortificazioni. Questi Castelli furono costruiti fra il XI ed il XII secolo e sono denominati “Malpaga”. Verso la fine del XIV secolo vi si stabilirono i fratelli Mazzardi, detti Mazzarditi, originari della sponda svizzera del lago. In quel tempo, a Cannobio, ferveva un’aspra contesa tra guelfi e ghibellini. Tra il 1403 e il 1404 i Mazzardi si impossessarono del palazzo Pretorio di Cannobio, invasero Cannero e si impadronirono della Malaga, punto di partenza per le loro incursioni lungo l’intero verbano con lo scopo di creare un piccolo stato privato. Spalleggiati da briganti, contrabbandieri e pirati perseguitarono gli abitanti dei paesi della costa con scorrerie e torture. Nel 1412 Filippo Maria Visconti diventò duca di Milano e nel 1414 inviò un esercito di 500 uomini per sconfiggere i Mazzarditi: la Malaga venne rasa al suolo ed i Mazzarditi esiliati. Il feudo cannobiese venne concesso a Vitaliano Borromeo e restò incustodito sino al 1519, quando Lodovico Borromeo fece costruire una rocca, detta “Vitaliana”, in onore della famiglia padovana capostipite dei Borromeo. Dopo la morte di Lodovico, la rocca fu progressivamente abbandonata a se stessa perché la vicinanza con la riva rendeva difficile la sua difesa. Nel corso dei secoli successivi, i tre isolotti diventarono rifugi di contrabbandieri e furono in seguito utilizzati dai pescatori. Attualmente della fortificazione restano solo le rovine, ma il fascino delle vicende storiche che hanno contraddistinto i Castelli di Cannero resta immutato tanto che rappresentano una tappa irrinunciabile per i turisti che solcano le acque del Lago Maggiore.
In Ossola sorge, in uno dei borghi medioevali più belli d'Italia, quello di Vogogna, il Castello Visconteo, costruito nel XIV secolo da Giovanni Visconti. La caratteristica torre semicircolare e le mura merlate dominano l'intero borgo e la vallata ossolana, a ricordare il ruolo strategico che ebbe questa fortificazione.
Una linea continua di trincee e postazioni fortificate è invece quella che copre un dislivello di 2.000 metri e che si snoda tra l'Ossola e il Verbano. E' la linea Cadorna, fatta costruire dal generale Luigi Cadorna nel corso della prima Guerra Mondiale con lo scopo di difendere il confine nord dell'Italia a ridosso della Svizzera. Comprende un fitto reticolo di strade e mulattiere militari, trincee, postazioni d'artiglieria, luoghi d'avvistamento, ospedaletti e strutture logistiche. In realtà la linea Cadorna non fu mai utilizzata in guerra per via del mutare delle strategie difensive, e oggi queste fortificazioni rappresentano un patrimonio di sentieri per l'escursionismo.