VOGOGNA - Esposizione fotografica Pervertens

Eventi
esposizioni
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Luogo dell'evento
Castello di Vogogna
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Comuni
VOGOGNA
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Organizzatore
Castello di Vogogna
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Sito internet |
Tel
+39 0324 347217
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Email
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INAUGURAZIONE ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA
PERVERTENS di Eleonora Mari e Fabrizio Pelfini
a seguire musica elettronica con VIRYA
La mostra sarà visitabile dal 9 luglio al 7 agosto al Castello di Vogogna
ingresso libero per l'inaugurazione tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
“Homo Sapiens? La specie più intelligente che domina il pianeta Terra? Ci sentiamo più appartenenti alla specie Homo Perventens, capace di sfruttare ogni risorsa ed essere vivente. Questa mostra nasce dalla riflessione sul nostro vivere quotidiano, sul senso profondo di Io, sul modo di alimentarci, abitare, dialogare, comunicare, muoverci, soddisfare fabbisogni energetici, economici e tecnologici”
...rottami abbandonati in una delle tante discariche a cielo aperto. La vegetazione cresce comunque rigogliosa tutt'intorno. Aguzzando la vista, un profilo umano spunta fra i detriti. E’un uomo... dietro di lui, su un vecchio muro slabbrato, l'indicazione 'WC - uomini' ...
Con un occhio critico e poetico, Eleonora Mari e Fabrizio Pelfini compongono delle scene fotografiche un po’ distopiche, un po’apocalittiche, ma nelle quali si scorge una possibile rinascita.
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Eleonora Mari| Classe ’95, sviluppa la sua arte attraverso il disegno e soprattutto la fotografia.
Tratta prevalentemente riflessioni legate alla natura e al legame che l’essere umano intesse con essa. Il risultato sono spesso autoscatti.
Laureata in Scienze dei Beni Culturali, collabora con fotografi e artisti attivi in vari campi per progetti artistici o semplicemente per documentare il loro lavoro e la loro passione.
Ha sviluppato inoltre progetti nell’ambito sociale, per documentare realtà ai confini del contesto nel quale siamo abituati a vivere e interagire ogni giorno, ma ricche di stimoli e ricchezze da coltivare
Fabrizio Pelfini| Nasce nel 1980 a Verbania. Ivi cresce tra lago e montagne, appassionandosi alla natura in modo viscerale.
Dopo il diploma di studi classici inizia a lavorare nel settore forestale.
Da una decina di anni i boschi diventano fonte di ispirazione per la realizzazione di lavori artistici in legno massello e quadri in tecnica mista.
Crede che l’arte risvegli l’uomo da una società materialista e soporifera.