STRESA - Stresa Festival 2023: Omaggio a Mozart
Immaginiamo Stresa Festival 2023 come un arcipelago sonoro. E immaginiamo di disegnare una nuova mappa del territorio in cui isole di musica si aggiungono alle isole e alle bellezze che il Lago Maggiore offre da sempre. Un nuovo arcipelago da navigare e scoprire, composto da isole con caratteristiche ben delineate sia dai generi musicali che dai grandi artisti che le abiteranno.
Tra i luoghi sede di concerto prima tra tutte sarà la Stresa Festival Hall: la vogliamo chiamare così perché la grande sala all’interno del Palazzo dei Congressi di Stresa ora lo merita, per la sua nuova e preziosa acustica e per essere memoria storica di Stresa Festival. E poi ci sarà La Catapulta, la sala da concerto “portatile”, ormai famosa in tutto il mondo e opera dell’architetto Michele De Lucchi, le splendide Isole del Lago Maggiore, l’aura mistica dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso e la suggestiva chiesa cinquecentesca di Madonna di Campagna, San Leonardo e il Museo del Paesaggio a Verbania e infine persino un capannone industriale, quello della logistica Herno, main sponsor di Stresa Festival, per un tocco di atmosfera metropolitana.
Venerdì 8 settembre 2023 - ore 20:00 - Palazzo Dei Congressi
W.A. Mozart
Sinfonia n. 39 in mi bem. magg. K 543
Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in mi bem. magg. K 364
Sinfonia n. 41 in do magg. K 551 “Jupiter”
Serata di chiusura del Festival interamente dedicata a Mozart. Le due sinfonie proposte n. 39 K. 543 e n. 41 K. 551 “Jupiter” sono le ultime scritte dal compositore, insieme alla n. 40 K. 550, nell’estate 1788. La commissione delle sinfonie resta oscura anche se si ipotizza fossero destinate a quelle che allora erano chiamate Accademie; Mozart era in un momento di grande difficoltà economica e dovette lasciare la casa viennese per trasferirsi nei sobborghi. Stupisce la rapidità della scrittura di ben tre capolavori nel breve spazio di qualche settimana, considerando oltretutto che nei successivi tre anni che lo separavano dalla prematura morte, Mozart non ebbe la soddisfazione né di ascoltarle né di dirigerle. Nonostante le sfavorevoli vicissitudini, il grande salisburghese ci ha donato queste pagine musicali di altissimo valore formale e artistico e che ancora oggi sono parte del repertorio di ogni orchestra classica. Il programma presenta anche la meravigliosa Sinfonia concertante K. 364, dove i due solisti di violino e viola, rispettivamente Julien Chauvin – anche alla direzione – e Adrien La Marca, dialogano con l’orchestra, la francese Le Concert de la Loge, in una memorabile e insuperata fusione.
Artisti:
Adrien La Marca, viola
Le Concert de la Loge
Julien Chauvin, violino e direzione
Biglietti: Acquista qui
€ 40 platea - € 25 balconata | Under 26: € 10